Luglio

4 LUGLIO 2005
STEFANO BUSSOLARO IN GRANDE FORMA SUGLI 800

Dopo il lusinghiero personale ottenuto la settimana scorsa nei 400 metri venerdi 1 luglio Stefano è tornato sul “luogo del delitto” per regolare i conti anche sugli 800 metri…Stefano ha osato una partenza più forte che l’ha portato a compiere il primo giro in circa 54″ per poi lottare fino all’ultimo metro del secondo giro per conquistare la vittoria in un ottimo 1’53″9 a spalla con il veronese Matteo Bonuzzi. Discreti risultati per gli altri nostri atleti in gara sulla pista veronese: Alessandro Marcon conferma per l’ennesima volta tempi di poco superiori ai 54″ nei 400hs, venerdì infatti ha chiuso la sua fatica in 54″4 soffrendo sempre gli ultimi 100m. Nei 200 sono scesi in pista Mirko Marcon ed Enrico Fabris separati al traguardo da un solo decimo (24″1 per Mirko e 24″2 per Enrico); nel salto in alto 1,60 per Priamo Grego, per il nostro X3V1L un risultato non soddisfacente ma frutto di una progressione di gara che penalizza il nostro saltatore (da 1,60 si sale subito a 1,70)

4 LUGLIO 2005
Mauro Baggio secondo in rappresentativa regionale, Daniele Degetto settimo
Due nostri atleti sono stati impegnati, venerdi 1 luglio in rappresentativa regionale, la gara che vedeva impegnati i migliori atleti di Veneto, Emilia Romagna, Friuli e Lombardia ha visto protagonisti due nostri portacolori: Mauro Baggio, impegnato nel lungo si è classificato al secondo posto con la misura di 6,65 (misura inferiore alle sue ultime uscite ma dovuta anche alle cattive condizioni della pista) e Daniele Degetto che si è classficato al settimo posto con 3,60. Entrambi hanno contribuito alla vittoria della selezione veneta.

4 LUGLIO 2005
Per Elisa sfuma il sogno dei mondiali, Italia terza in coppa Europa
La trasferta finlandese in quel di Jyvaskyla aveva per Elisa un duplice obiettivo: quello di provare ad agguantare il minimo di punti necessario (5900) per partecipare ai mondiali di agosto e quello di portare l’Italia nelle prime due posizioni contribuendo alla promozione della nazionale in Super League (la serie A…per usare un linguaggio..calcistico!!) entrambi gli obiettivi non sono stati raggiunti ma le prestazioni di Elisa sono comunque da applaudire e da raccontare.
Parlando di Elisa si parla ovviamente di prove multiple e in Finlandia andava in scena la coppa Europa, una sorta di campionato dove ogni nazione si presentava con 4 atlete di cui le prime tre avrebbero dato i punti a formare la classifica (per l’Italia oltre a Elisa sono scese in pista Gertrud Bacher, Valentina Boffelli e Silvia Dalla Piana). La trasferta non era partita con i migliori auspici in quanto Elisa il martedì aveva accusato una leggera distorsione alla caviglia che ha sicuramente minato il suo stato d’animo precedente la gara… certo che, a vedere i risultati della prima giornata di gare è da mettere in risalto il carattere della nostra atleta perchè Elisa ha rotto il ghiaccio con un probante 13″77 nei 100hs e ha poi continuato con un ottima prestazione nell’alto dove ha saltato 1,69, nel peso ha mantenuto i propri standard con 13,49 m mentre nei 200 ha ottenuto un discreto 24″83 (personale suo di 24″54), a quel punto, al termine della prima giornata, Elisa continuava a coltivare i propri obiettivi sia individuali che di squadra in quanto la nazionale era al primo posto. L’inizio della seconda giornata però ridimensionava subito le ambizioni di Elisa perchè nel lungo saltava solo 5,60, misura modesta per lei che vanta un personale di 6,18 dovuta però anche alla gara svoltasi in mattinata e per di più se ci aggiungiamo il fuso orario è come se le atlete avessero saltato alle 8,30 della mattina, fatto stà che anche le altre italiane hanno un po’ “bucato” il lungo ma rimanevano comunque a lottare per uno dei due posti che valevano la promozione. Nella gara successiva Elisa si difendeva nel lancio del giavellotto con 42,21 ma ormai il minimo per mondiali diventava un miraggio, nell’ultima gara, gli 800 bisognava fare i conti anche con i tempi delle avversarie al fine della posizione di squadra: Elisa chiudeva la sua fatica in 2’29” ma a conti fatti l’Italia scivolava in terza posizione vale a dire la prima nazione esclusa dalla promozione in super league. Per Elisa l’esperienza si chiude comunque con un buon bottino di 5657 punti e un buon 9° posto nella classifica individuale che vale come consacrazione del suo valore anche a livello internazionale.

10 LUGLIO 2005
Claudia Baggio agli europei under 23!!

E’ Ufficiale, Claudia Baggio correra’ ai campionati europei Under23 di Erfurt (GER) 11-14/07 la staffetta 4×100 assieme a Vincenza Calì, Doris Tommasini e Alessia Berti. Il Direttore tecnico delle squadre nazionali Nicola Silvaggi ha ufficializzato l’elenco dei convocati e Claudia ha conquistato la maglia grazie ai buoni risultati finora raggiunti con il terzo posto agli italiani under 23 e il settimo in quelli assoluti. Si tratta della prima vera maglia azzurra per Claudia dopo “l’assaggio” due anni fa in un triangolare a Gorizia. Claudia che è tesserata per la società GS Valsugana ma che nasce atleticamente dal vivaio della N.E.VI. sarà impegnata nel week-end a Formia in uno stage di preparazione dei cambi dopodichè partirà direttamente da Roma alla volta della cittadina tedesca. Da parte di tutta l’atletica N.E.VI. un grosso in bocca al lupo!
Clikka QUI per vedere il profilo di Claudia Baggio!!

19 LUGLIO 2005
L’atleta di Rossano Veneto corona con una medaglia la partecipazione agli europei under 23
Baggio porta al bronzo la 4×100 azzurra
In Germania il quartetto italiano lanciato da Claudia viene superato solo dalle francesi e tedesche 
Si sono svolti la settimana scorsa a Erfurt, in Germania, i campionati europei under 23 di atletica leggera dove la selezione italiana ha conquistato l’ottimo bottino di una medaglia d’oro e ben 5 di bronzo; una delle medaglie di bronzo parla rossanese visto che nella 4×100 femminile della nazionale italiana figurava il nome di Claudia Baggio. La forte velocista, già campionessa italiana sui 100 metri nel 2002, ha avuto così la possibilità di mettersi in luce anche in campo internazionale dopo una prima parte di stagione in continuo crescendo che l’ha portata a vincere il bronzo ai campionati italiani under 23 all’inizio di giugno. “Effettivamente il terzo posto agli italiani di giugno mi ha molto soddisfatta in quanto con 12”01 ho siglato anche il mio nuovo personale nei 100 metri, successivamente mi sono preparata bene anche per gli italiani assoluti dove il settimo posto segna il mio miglior risultato in carriera, nella categoria assoluta!”
Poi cosa è successo?
“è successo che da Roma è arrivata una convocazione per quattro giorni di stage al centro federale di Formia che serviva per preparare la 4×100 che avrebbe partecipato ai campionati europei della settimana successiva, non stavo nella pelle!!”
Raccontaci questa bella esperienza!!
“è stata la mia prima convocazione e quindi avvertivo un po’ di tensione in quanto mi sentivo nuova visto che le altre tre compagne avevano già sostenuto stage di allenamento assieme, ma Doris Tommasini, Alessia Berti e Vincenza Calì mi hanno accolta bene e l’emozione si è tramutata subito in determinazione! A quel punto avevo voglia di mettermi in luce e così ho tirato fuori tutta la grinta possibile”
Hai corso la prima frazione, avevi il compito di lanciare l’Italia verso la medaglia…
“Premetto che non sono una grande partente perché mi esprimo al meglio nel lanciato ma il tecnico federale ha optato per farmi partire, è andata bene… come del resto sono andati bene i cambi, singolarmente sapevamo di valere un po’ meno delle inglesi, russe, francesi e tedesche e così abbiamo puntato tutto sulla qualità dei cambi, intere sessioni di allenamento passate a provare la tecnica di passaggio del testimone, finchè non abbiamo raggiunto un livello molto buono…”
Livello che  vi ha permesso di conquistare una bella medaglia di bronzo battendo anche nazioni titolate come Russia e Inghilterra!
“è stata una gara fantastica, tutto è filato liscio e con il tempo di 45”03 abbiamo lottato fino in fondo anche per il secondo posto andato poi alle tedesche padrone di casa! È stata una esperienza bellissima che mi è servita per crescere, ora sono più sicura dei miei mezzi e convinta di poter migliorare ancora! Ringrazio il mio allenatore Aldo Lorenzato senza il quale non sarei riuscita a raggiungere questi risultati, inoltre, mentre ero in Germania non mi ha mai fatto mancare un messaggino che mi dava serenità e sicurezza nei miei mezzi, come ringrazio anche la mia nuova società, il GS Valsugana e i compagni di allenamento, ho sentito il loro sostegno!”

 

25 LUGLIO 2005
A Pergine Elisa Trevisan vola negli ostacoli, buoni risultati da parte dei nostri atleti.
Nonostante giove pluvio sia stato clemente sul campo di Pergine non si sono viste grossissime prestazione al meeting della Valsugana dovute proprio al clima non ideale per far rendere al top i “motori” degli atleti. Elisa Trevisan è sicuramente  la protagonista della trasferta NEVI a Pergine…Elisa ha infatti prevalso nella gara dei 100hs correndo in 13″98 con un metro di vento contro in faccia, Elisa ha poi gareggiato nei 100 metri dove ha realizzato rispettivamente 12″40 in batteria e 12″47 nella finale dal 7 al 12 posto conquistando l’ottavo posto. Altra nostra atleta impegnata era Khaoula Bourian che nei 400 metri si è ben difesa con il tempo di 1’00″88. In campo maschile Alessandro Marcon ha gareggiato nei 110hs (15″31) e nei 400metri (51″46) mentre Stefano Bussolaro conferma di aver raggiunto uno standard di rendimento regolare realizzando 1’55″10 negli 800 metri. L’apertura del meeting era in precedenza toccata ai velocisti dove nei 100 metri si sono ritrovati a formare ben 10 batterie; per noi sono scesi in pista Antonio Lisciotto con 11″45, Mauro Baggio che con 11″52 stabilisce il suo nuovo personale, Mirko Marcon che con 11″67 torna finalmente a correre in un tempo per lui soddisfacente dopo i momenti difficili di questa stagione (per lui anche un allenante 54″49 nei 400) e Enrico Fabris che corre in 12″00. Mauro Baggio è stato poi protagonista nella pedana B del salto in lungo dove con 6,72m con vento contrario vince il suo raggruppamento e attende con la gola secca il pagamento della sua personale scommessa con Mirko!! Nei 400 metri oltre ai fratelli Marcon ha corso anche Alessandro Dissegna che ha portato a termine il suo giro della morte con il tempo di 55″42.

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